Quote by Victor Hugo
Lo sguardo delle donne assomiglia a certi congegni tranquilli in apparenza ma formidabili.Vi si passa vicino tutti i giorni pacificamente e impunemente, senza dubitare di nulla. Viene il momento in cui ci si dimentica anche che quella cosa è l? . Si va, si viene, si sogna, si parla, si ride. A un tratto ci si sente presi! E' finita. Il congegno vi ha preso, lo sguardo vi ha catturato.Vi ha preso, non importa dove, né come, per una parte qualsiasi del vostro pensiero, per una distrazione. Un concatenamento di forze misteriose si impadronisce di voi. Vi dibattete invano. Non ci sono più soccorsi umani possibili. Cadete di ingranaggio in ingranaggio, di angoscia in angoscia, di tortura in tortura, voi, il vostro spirito, le vostre fortune, il vostro avvenire, l'anima vostra; e, a seconda che siate in potere di una creatura cattiva o di un nobile cuore, non uscirete da quella spaventosa macchina che sfigurato dalla vergogna o trasfigurato dalla passione.
Summary
This quote, attributed to French writer Chateaubriand, compares the gaze of women to seemingly peaceful devices that are actually formidable. At first, we pass by them peacefully without doubting anything. But there comes a moment when we forget that thing is there. We go about our daily lives, dreaming, speaking, laughing. Suddenly, we feel captured! It's over. The device has caught us, the gaze has captured us. It doesn't matter where or how; it can be a small part of our thoughts, a distraction. Mysterious forces take hold of us, and we struggle in vain. There is no human help available. We are trapped in a terrifying machine, where our spirit, fortune, future, and soul are tormented and transformed by either a wicked creature or a noble heart.